Dal 2019 la fattura elettronica obbligatoria, ma non per tutti!

Il testo del DDL per il bilancio 2018, presentato il 28 ottobre 2017 in Parlamento, prevede l’obbligo, a decorrere dal 1° gennaio 2019, dell’utilizzo della fattura elettronica nei rapporti tra soggetti passivi IVA residenti o stabiliti in Italia, secondo il formato della fattura elettronica nella PA (formato XML) con trasmissione attraverso il Sistema di Interscambio (c.d. SDI).

Tuttavia, rimarranno escluse dall’obbligo di emissione di fatture elettroniche le operazioni (sia cessioni di beni che prestazioni di servizi) effettuate:

• verso soggetti non titolari di partita IVA, oppure soggetti che operano quali privati ancorché in possesso di partita IVA;
• verso e da parte di soggetti non residenti o non stabiliti in Italia. Nel caso, però, sarà necessario effettuare una sorta di “spesometro” dedicato, entro il giorno 5 di ogni mese;
• da parte di soggetti che rientrano in regimi agevolati: contribuenti minimi (di cui al DL n. 98/2011) e forfetari (di cui alla Legge n. 190/2014).