Bonus edilizi 2025: premiati gli interventi su abitazioni principali

La circolare n. 8/E del 19 giugno 2025, emanata dall’Agenzia delle Entrate, fornisce istruzioni applicative e chiarimenti interpretativi in merito alle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207) in materia di detrazioni fiscali per interventi edilizi. Il documento approfondisce le novità normative relative a:
- interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- riqualificazione energetica (ecobonus);
- interventi antisismici (sismabonus);
- Superbonus.
Indice
1. Quadro generale: rimodulazione delle detrazioni e focus sull’abitazione principale
2. Interventi di recupero edilizio e riqualificazione energetica
3. Ecobonus, bonus ristrutturazioni e sismabonus
4. Esclusione degli incentivi per le caldaie a combustibili fossili
5. Superbonus
6. Tabella riepilogativa
7. Conclusioni
1. Quadro generale: rimodulazione delle detrazioni e focus sull’abitazione principale
Il filo conduttore della nuova disciplina è rappresentato da una significativa riduzione delle aliquote di detrazione, bilanciata da una maggiorazione per gli interventi su abitazioni principali. Al contempo, vengono escluse dagli incentivi alcune tipologie di intervento, coerentemente con la normativa europea in tema di sostenibilità energetica.
2. Interventi di recupero edilizio e riqualificazione energetica – Art. 16-bis TUIR
Viene anticipata al 2025 l’aliquota ridotta del 30% per le detrazioni spettanti ai sensi dell’art. 16-bis, comma 3-ter, del TUIR, già prevista per il periodo 2028-2033. Tuttavia, restano escluse dalla riduzione le spese sostenute per la sostituzione di gruppi elettrogeni con generatori a gas di ultima generazione, che continuano a beneficiare della detrazione al 50%.
3. Ecobonus, bonus ristrutturazioni e sismabonus – D.L. n. 63/2013
La proroga delle agevolazioni fiscali fino al 2027 è accompagnata da una riduzione delle aliquote e dall’introduzione di un regime maggiorato per i proprietari di immobili adibiti ad abitazione principale.
Le aliquote base sono così rimodulate:
- 36% nel 2025;
- 30% nel 2026 e 2027.
Per gli interventi effettuati su abitazioni principali, la detrazione sale:
- al 50% nel 2025;
- al 36% nel 2026 e 2027.
La misura è applicabile anche a spese sostenute su pertinenze e parti comuni condominiali, nel rispetto di precisi requisiti soggettivi e temporali.
4. Esclusione degli incentivi per le caldaie a combustibili fossili
Una delle modifiche più rilevanti riguarda l’esclusione, dal 2025, degli incentivi fiscali per la sostituzione o nuova installazione di impianti di climatizzazione invernale alimentati da caldaie uniche a combustibili fossili. La misura, in linea con la direttiva (UE) 2024/1275, non si applica a:
- microcogeneratori;
- generatori a biomassa;
- pompe di calore a gas;
- sistemi ibridi conformi (assemblati in fabbrica).
5. Superbonus – Art. 119 D.L. n. 34/2020
Dal 2025, l’aliquota Superbonus è fissata al 65% e si applica solo agli interventi per i quali:
- sia stata presentata CILA o istanza abilitativa entro il 15 ottobre 2024;
- nel caso dei condomìni, sia stata anche approvata la delibera assembleare.
La circolare introduce anche la possibilità di ripartire in dieci quote annuali la detrazione per le spese sostenute nel 2023, mediante dichiarazione integrativa da presentare entro il 31 ottobre 2025.
6. Tabella riepilogativa
Tabella riepilogativa delle principali novità – Circolare n. 8/E/2025 |
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Fattispecie | Chiarimenti principali |
Art. 16-bis, comma 3-ter, TUIR | Riduzione aliquota al 30% per spese 2025-2027. Eccezione: 50% per sostituzione gruppi elettrogeni con generatori a gas. |
Artt. 14, 16, 1-septies.1, D.L. 63/2013 | Ecobonus, bonus ristrutturazioni e sismabonus prorogati al 2027. Aliquote: 36% (2025), 30% (2026-2027).
Maggiorazione per abitazioni principali: 50% (2025), 36% (2026-2027). |
Esclusione caldaie a combustibili fossili | Dal 2025 niente detrazioni per sostituzione o nuova installazione caldaie uniche a gasolio, metano, GPL. Restano ammesse: microcogeneratori, pompe di calore a gas, biomassa, sistemi ibridi. |
Maggiorazioni per abitazione principale | Valide solo per titolari di diritto reale (proprietà, usufrutto, ecc.). Rileva la destinazione ad abitazione principale al termine dei lavori. Applicabile anche a pertinenze e parti comuni. |
Art. 119, comma 8-bis.2, D.L. 34/2020 – Superbonus | Detrazione al 65% per spese 2025 solo se CILA o titolo abilitativo presentati entro il 15/10/2024. Possibilità di ripartizione in 10 quote per spese 2023 tramite dichiarazione integrativa entro 31/10/2025. |
7. Conclusioni
La circolare n. 8/E/2025 conferma un significativo riassetto del sistema delle agevolazioni fiscali edilizie, nel segno della sostenibilità e della razionalizzazione della spesa pubblica. Le modifiche delineano un sistema più selettivo, che premia gli interventi su abitazioni principali e penalizza progressivamente l’impiego di combustibili fossili.
Si raccomanda ai contribuenti e ai professionisti del settore di verificare attentamente la data di presentazione dei titoli abilitativi, la titolarità giuridica dell’immobile e la destinazione a dimora abituale, al fine di non perdere i benefici fiscali.