L’automazione delle registrazioni di prima nota bancaria

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L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale e dei servizi di Open Banking nella contabilità di studio offre numerosi vantaggi, tra cui l’automatizzazione delle registrazioni bancarie che migliora l’efficienza e la precisione del processo di contabilizzazione. Questo aggiornamento contabile quasi “in tempo reale” consente ai commercialisti di offrire nuovi servizi legati all’analisi dei dati e alla previsione dei flussi finanziari futuri, ampliando le opportunità di consulenza ad alto valore aggiunto nei confronti dei clienti.

Indice

1. AI e PSD2: l’evoluzione dei processi contabili nell’era digitale
2. L’automazione nel riconoscimento delle transazioni
3. Riduzione dei tempi di lavoro e aumento della produttività
4. Accuratezza e conformità normativa
5. Verso un futuro digitalizzato nel settore contabile
6. I nuovi orizzonti della professione

1. AI e PSD2: l’evoluzione dei processi contabili nell’era digitale

Nell’era digitale l’efficienza e l’accuratezza nei processi contabili sono più importanti che mai. L’automazione delle registrazioni di prima nota bancaria rappresenta per i commercialisti non solo un avanzamento tecnologico, ma una vera e propria rivoluzione nel modo di gestire la contabilità.

Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) è possibile ottimizzare i processi contabili, migliorando l’accuratezza dei dati e risparmiando tempo prezioso.

Si potrebbe osservare che con ogni probabilità molti studi si sono già organizzati con i propri clienti al fine di acquisire il file excel del conto corrente bancario per poi procedere alla registrazione contabile. Ma con quanto sforzo? Non sono rari i casi in cui si è costretti a sollecitare più volte il cliente per farsi trasmettere il file excel/csv oppure che, richiedendo le scritture di un determinato periodo, sia invece consegnato un file contenente tutti i movimenti, dal primo giorno dell’anno al giorno di estrazione (con ulteriore impegno di tempo da dedicare alla bonifica dei dati). Ma il lavoro non finisce qui. Occorre comunque “istruire” il software affinchè riconosca a quali valori corrispondono le varie colonne del file excel (con eliminazione di quelle non necessarie). Terminate queste operazioni, si avvia l’importazione e, rilevate le eccezioni, si procede alla creazione delle ulteriori regole necessarie alla contabilizzazione automatica.

Ma cosa si può fare invece combinando l’Intelligenza Artificiale con i servizi c.d. PSD2?

Questa normativa, che regolamenta i servizi di pagamento all’interno dell’Unione Europea (Direttiva UE n. 2015/2366), ha aperto nuove strade nell’accessibilità dei dati bancari. Grazie ad essa i commercialisti, agendo come intermediari autorizzati, possono collegarsi direttamente ai conti correnti dei loro clienti e scaricare tutti i movimenti in entrata e uscita in tempo reale. Di conseguenza, si è in grado di effettuare una riconciliazione bancaria quasi istantanea e un aggiornamento continuo della contabilità.

2. L’automazione nel riconoscimento delle transazioni

L’automazione delle registrazioni bancarie, abilitata dall’Intelligenza Artificiale, offre la possibilità di riconoscere automaticamente la causale dei movimenti finanziari, identificando se si tratta di incassi o pagamenti e associando ogni transazione alla corretta contropartita. Inoltre, permette di riconoscere le operazioni ripetitive (quali l’addebito delle spese bancarie) assegnando automaticamente il conto di costo e così chiudendo la registrazione contabile senza alcun intervento dell’uomo.

L’eliminazione degli inserimenti manuali porterà ad una significativa riduzione del rischio di errori e di rettifiche a posteriori. Addio anche alla impostazione delle regole che, grazie all’integrazione con l’Intelligenza Artificiale, non saranno più necessarie.

3. Riduzione dei tempi di lavoro e aumento della produttività

L’integrazione dell’AI nelle pratiche contabili trasforma quindi radicalmente i workflow tradizionali, solitamente condizionati dalle tempistiche di consegna documentale da parte della clientela (l’esperienza fatturazione elettronica ne è un perfetto esempio), riducendo i tempi di lavoro e aumentando la produttività dello studio.

Il tempo risparmiato grazie all’automazione delle registrazioni di prima nota può essere reinvestito in attività ad alto valore aggiunto, come l’analisi finanziaria e la consulenza strategica. Noi commercialisti potremo così offrire servizi più personalizzati e di maggiore impatto verso i clienti, rafforzando anche la nostra reputazione professionale.

4. Accuratezza e conformità normativa

L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale garantisce una maggiore accuratezza nei dati contabili, minimizzando il rischio di errori di trascrizione manuale.

L’automazione facilita la gestione della documentazione e la tracciabilità delle transazioni, elementi fondamentali per un corretto monitoraggio del cliente sia ai fini antiriciclaggio sia per una attenta previsione dei flussi di cassa futuri, così come previsto anche dalla recente normativa in materia di crisi di impresa.

5. Verso un futuro digitalizzato nel settore contabile

L’adozione dell’automazione e dell’Intelligenza Artificiale rappresentano un passo avanti significativo per il settore contabile degli studi professionali. I commercialisti che abbracciano queste tecnologie si posizionano come pionieri nel loro campo, offrendo servizi aggiuntivi all’avanguardia (come, ad esempio, i cruscotti di controllo on-line messi a disposizione della clientela e aggiornati automaticamente dal sistema) che rispondono alle esigenze del mercato moderno.

In questo contesto dinamico, l’aggiornamento costante e l’apertura verso le nuove tecnologie diventano fattori chiave per il successo e la competitività.

6. I nuovi orizzonti della professione

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nelle registrazioni di prima nota bancaria apre orizzonti nuovi e stimolanti per la professione. Gli strumenti di automazione non solo rendono i processi contabili più efficienti e precisi, ma offrono anche l’opportunità di reinventare il ruolo del commercialista, trasformandolo da semplice tenutario dei libri e delle scritture contabili a consulente strategico e finanziario di valore.

Nel percorso verso l’innovazione, l’adozione precoce di queste tecnologie si traduce in un vantaggio competitivo significativo, creando l’immagine di uno studio evoluto e preparato ad accompagnare le imprese nella nuova era digitale; il risultato sarà un legame ancora più stretto con i clienti attuali dello studio e, soprattutto, un incremento della richiesta di questi servizi innovativi da parte di nuova clientela.

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