IMU 2020: caratteristiche, aliquote e base imponibile

Stefano Setti | 09/12/2020

Il prossimo 16 dicembre 2020 scade il versamento della seconda rata IMU 2020, che dal 2020 accorpa anche la TASI. Vediamo insieme le caratteristiche, le aliquote e le modalità di versamento.

Indice

1. L’adempimento in sintesi
2. La base imponibile
3. Le aliquote minime e massime stabilite dai Comuni
4. Versamento IMU mediante F24: i codici tributo

1. L’adempimento in sintesi

Il versamento, sia per la prima che per la seconda rata IMU, va effettuato utilizzando esclusivamente il modello F24, il bollettino di conto corrente postale nonché attraverso la piattaforma PagoPA, di cui all’articolo 5 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, e con le altre modalità previste dallo stesso codice.

Versamento prima rata IMU 2020

Scadenza: 16 giugno 2020

Caratteristiche:

La prima rata va pagata applicando le aliquote e le detrazioni stabilite dai singoli Comuni nei dodici mesi dell’anno precedente.
Per il solo 2020, la prima rata da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l’anno 2019

Versamento seconda rata IMU 2020

Scadenza: 16 dicembre 2020

Caratteristiche:

La seconda rata 2020 (a saldo della prima) va pagata prendendo a riferimento le aliquote e le detrazioni approvate dai singoli Comuni per l’anno 2020, a condizione che le delibere di approvazione siano inviate al MEF, per il tramite dell’apposito “portale del federalismo fiscale” entro, per il solo 2020 a causa dell’emergenza Covid-19 (si veda disegno di legge di conversione del DL n. 125/2020), il 31 dicembre 2020. Questo affinché il Ministero possa provvedere alla loro pubblicazione nel proprio sito internet, di cui al D.Lgs. n. 360/1998, entro il termine del 31 gennaio 2021.

L’eventuale differenza positiva tra l’IMU calcolata sulla base degli atti pubblicati al 31 gennaio 2021 e l’IMU versata entro il 16 dicembre 2020 sarà dovuta, senza applicazione di sanzioni e interessi, entro il 28 febbraio 2021.

DK Set, per guardare al futuro

Una piattaforma software innovativa per lo studio commercialista

Scopri DK Set, la soluzione per i professionisti che vogliono garantire al proprio studio una innovazione digitale. Grazie a DK Set la gestione delle attività in ambito contabile e fiscale sarà semplice ed efficace. In più potrai collaborare con i tuoi clienti, scambiando e condividendo dati, documenti e informazioni.

2. La base imponibile

Categoria catastale	Base imponibile
A (tranne A/10), C/2, C/6 e C/7	(R.C. + 5%) * 160
A/10	(R.C. + 5%) * 80
B – C/3 – C/4 – C/5	(R.C. + 5%) * 140
C/1	(R.C. + 5%) * 55
D (tranne D/5)	(R.C. + 5%) * 65
D/5	(R.C. + 5%) * 80

3. Le aliquote minime e massime stabilite dai Comuni

Tipologia	Aliquota IMU minima	Aliquota IMU massima
Immobili in genere (fabbricati ed aree fabbricabili)	0,0%	1,06% (1,14% se incremento già deliberato)
Abitazione principale	ESENTE DA IMU
Abitazione principale di lusso (cat. catastale A/1, A/8 o A/9)	0,0%	0,60%
Fabbricati categoria D	0,76%	1,06%
Terreni agricoli	0,0%	1,06%
Fabbricati rurali strumentali	0,0%	0,1%
Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati	0,1%	0,25%

4. Versamento IMU mediante F24: i codici tributo

Codice tributo	Tipologia di immobile	Destinatario
3912	Abitazione principale e relative pertinenze: tale codice tributo sarà utilizzato per i possessori di abitazioni principali (e relative pertinenze) che rientrano nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, in quanto, per le altre, vi è l’esclusione del pagamento. Inoltre, tale codice sarà utilizzato dai soggetti che hanno più pertinenze all’abitazione principale (per meglio dire più di un’unità per ciascuna categorie catastale C/2, C/6 e C/7).	Comune
3914	Terreni	Comune
3916	Aree fabbricabili	Comune
3918	Altri fabbricati diversi dall’abitazione principale	Comune
3925	Immobili ad uso produttivo, cat. D	Stato
3930	Immobili ad uso produttivo, cat. D, incremento aliquota Comune	Comune